L’arte del fact-checking

Come smascherare le bugie dei politici e le fake news


Con Carlo Canepa, giornalista

Dove
Università di Ferrara

Quando
venerdì 4, sabato 5 e domenica 6 ottobre, ogni mattina dalle 10 alle 13

Descrizione
Politici che distorcono la verità, immagini modificate condivise da milioni di persone, video generati con l’intelligenza artificiale che sembrano reali: la disinformazione non è tutta uguale e si presenta in tanti modi. Questo workshop ti insegnerà a riconoscerla e ti fornirà gli strumenti per verificare le dichiarazioni politiche e l’affidabilità dei contenuti multimediali.

Il corso fa per te se vuoi approfondire le tecniche di fact-checking in quanto giornalista; vuoi imparare a distinguere le notizie false da quelle vere in quanto cittadina e cittadino; vuoi potenziare le tue capacità per insegnare il pensiero critico in contesti educativi; vuoi analizzare il mondo della disinformazione in quanto professionista della comunicazione.

Obiettivi
Sviluppare un approccio critico alla valutazione delle dichiarazioni dei politici e delle notizie. Imparare a usare gli strumenti digitali e le risorse online gratuite per il fact checking. Acquisire le competenze necessarie per analizzare l’origine di immagini e video, inclusi quelli generati con l’intelligenza artificiale. Comprendere l’importanza dell’etica giornalistica e della responsabilità nel condividere informazioni verificate

Programma indicativo
- Introduzione: cos’è il fact checking, perché è importante, come è cambiato nel tempo
- Strumenti e tecniche: una panoramica delle risorse online e dei database necessari per controllare la veridicità delle dichiarazioni dei politici
- Verifica di foto e video: introduzione all’uso di tecniche e software utili per scoprire fotomontaggi e video manipolati
- Mettersi alla prova: esercitazioni pratiche su dichiarazioni di politici, foto, video o notizie false
- Etica e responsabilità: il ruolo del giornalista e del cittadino per non contribuire alla diffusione della disinformazione

Materiale da portare
Un computer portatile, possibilmente con Google Chrome.


ISCRIVITI AL WORKSHOP