Cambiamo gioco

Lo sport praticato e raccontato da una prospettiva femminista

Con Giorgia Bernardini, Elena Marinelli, scrittrici e Giulia Siviero, giornalista

Dove
Università di Ferrara

Quando
venerdì 4, sabato 5 e domenica 6 ottobre, ogni mattina dalle 10 alle 13

Descrizione
Scrivere di sport femminile è uno spazio di grande libertà: manca di un passato recente, che spesso si è concentrato sul racconto di eventi eccezionali da una prospettiva piatta e uniforme. Ci sono argomenti trascurati, automatismi, invisibilizzazioni e lotte portate avanti dalle donne e da altre soggettività che riguardano tutte e tutti e che possono diventare parte di un movimento trasformativo che supera i confini del gioco stesso.

Il corso fa per te se desideri imparare a leggere e a raccontare lo sport femminile in modo differente e più contemporaneo, decostruendo e sapendo riconoscere paradigmi, pregiudizi e narrazioni stereotipate. Assumere lo sport come spazio di lotta dei femminismi.

Obiettivi
Far evolvere la scrittura dello sport femminile, cercare strade e storie che siano quanto più plurali e inclusive e che facciano da lente di ingrandimento per cercare di allargare la rappresentazione secondo una metodologia intersezionale.

Programma indicativo
- Breve storia del giornalismo sportivo femminista
- Sport femminile o sport femminista?
- I corpi non sono neutri, lo sport e il racconto dello sport nemmeno
- Cosa piace ai media quando parlano di sport femminile e gli errori dei media quando ne parlano
- La narrazione dello sport femminile fuori da qui e nelle nuove forme di comunicazione
- Perché i femminismi non si occupano di sport?
- Come femminismi e questioni di genere si intersecano con lo sport

Materiale da portare
Computer o tablet, carta e penna.